Spulciando tra le delibere della Giunta municipale della Città del Vasto, trovo la n. 152 del 15/05/2015, avente per oggetto un Progetto di marketing territoriale, con una spesa di 6.000 euro più Iva al 22 percento a favore della Società Studioware sas, Via Giulio Cesare, 71 di Vasto (CH) che, dietro formale richiesta dell’Ente, ha presentato in data 12 marzo una proposta in grado di soddisfare le esigenze dell’Amministrazione. Niente di male, però c’è un… però. Se la Società Studioware è la stessa che edita il sito d’informazione zonalocale.it, molto seguito e apprezzato dai cittadini vastesi, si pone un problema quanto meno di natura deontologica.
Conosco la serietà professionale e la competenza giornalistica del direttore della testata, ma rispondere a una richiesta dell’Amministrazione con un progetto che viene remunerato con 6.000 euro più Iva potrebbe destare un qualche sospetto sul trattamento che la testata deve liberamente riservare a chi guida una città. Sulla moglie di Cesare non deve gravare alcun sospetto. A me, che tanto scrivo e tanto leggo, che di questo maledetto mestiere ho un rispetto sacrale, piacerebbe che non gravassero sospetti neppure sulle testate giornalistiche. L’Editore può presentare tutti i progetti che vuole, ma se lo presenta al Comune e ne viene remunerato, mette in seria difficoltà un’intera squadra di giornalisti, peraltro di spiccate qualità. Non va bene. Non sta bene.
Davide D’Alessandro
Noi con Salvini