Incredibile. Ogni anno, con la stagione estiva, si ripresenta puntualmente il problema dell’acqua che manca. La diga di Chiauci, che provvede all’approvvigionamento idrico di industrie, turismo e agricoltura, potrebbe esaurire le scorte con la fine del corrente mese di luglio. E ciò nonostante le abbondanti piogge della scorsa primavera che hanno provocato danni su danni al nostro territorio. Vista la gravità della situazione, il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha chiesto un incontro per approfondire la questione per il giorno 13 luglio prossimo. Sandro Annibali, commissario del Consorzio di Bonifica Sud e massimo responsabile delle acque, chiede di spostarlo al giorno 17 luglio.
A sentire sia Arnaldo Tascione, presidente Coniv, che il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, e l’avvocato Giuseppe Tagliente ex consigliere regionale, il grave problema della carenza idrica sarebbe stato generato dall’aver trascurato il livello dell’invaso durante la stagione invernale. In pratica avrebbero lasciato aperto la diga, non consentendo così all’invaso di trattenere le acque. Il che, se vero, sarebbe grave.