Banner Top
Banner Top

La protesta di Tilli si sposta davanti al Comune

Ieri Tilli, l’infermiere che si è incatenato davanti al San Francesco si è riposato nella sua casa a Lentella, ma oggi prosegue la sua protesta davanti al municipio di Vasto. Il segretario provinciale della Cgil FP Sanità Ferdinando Costanzo ha annunciato che il sindacato è con lui. L’infermiere che lavora da 25 anni presso la fondazione Mileno porta avanti la sua protesta, con appeso al collo questo cartello: “Dove sono finiti i nostri soldi, sudati e guadagnati con grande dignità dai lavoratori? Dove sono finite le belle parole e le altrettanto belle promesse di tutti i politici indistintamente, di tutti i dirigenti Asl, amministrativi e generali? Dove è finita la carità francescana tanto esaltata sugli altari? È da un anno che ci state umiliando. Lavoratori e amici, unitevi a noi nella protesta”. Tilli ha avuto il coraggio di compiere questo gesto estremo ed eclatante, ma tutti i lavoratori della struttura sono fortemente amareggiati e hanno perso la pazienza per le mensilità arretrate. La organizzazioni sindacali aziendali Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, infatti,  hanno diramato questa nota informativa sulle loro situazione:

“A distanza di oltre tre mesi i lavoratori della Fondazione Mileno si trovano ancora senza stipendio, dichiarano di aver esaurito la pazienza, messa a dura prova per troppo tempo da intralci politico-burocratici e da certe scelte aziendali, molto discutibili, nel pianificare la crisi finanziaria.

Basta, basta, basta, si è superato ogni limite!

Siamo stufi dei soliti e continui rimpalli di competenze e responsabilità tra la politica, i direttori delle Asl e la dirigenza della Fondazione Mileno, ci sentiamo profondamente colpiti nella nostra dignità come persone e lavoratori.

I lavoratori avvertono che, con il persistere di questa insostenibile situazione, a breve non potrebbero garantire quotidianamente la loro presenza, proprio per le difficoltà economiche a raggiungere il posto di lavoro, con tutte le conseguenze negative che potrebbero derivarne vista la delicatezza dei loro compiti.

Entro i primi giorni della settimana è previsto un incontro specifico presso l’assessorato alla Salute e, quindi, chiediamo alla politica di agire in fretta, recuperando i ritardi, dimostrando nei fatti e con più chiarezza di voler risolvere tutte le questioni in essere al fine di scongiurare danni irreparabili.

Le organizzazioni sindacali esprimono piena e totale solidarietà al lavoratore che ha dovuto avviare con grande sofferenza un’azione eclatante davanti ai cancelli dell’azienda, per farsi riconoscere il diritto alla retribuzione che per definizione è inalienabile“.

Tilli e il resto dei lavoratori vogliono subito delle risposte e il pagamento di quanto li spetta; il consigliere regionale Francesco Menna ha garantito che la questione è al vaglio della Regione e l’assessore Paolucci farà il possibile per aiutarli.

Nausica Strever

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.