Era il giorno del dibattito sulla proposte del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di tagliare le indennità dei consiglieri regionali parametrizzandole a quelle dei sindaci dei comuni più grandi (intorno ai 5000 euro lordi), cosa che secondo i pentastellati porterebbe a un risparmio di circa 23 milioni di euro l’anno.
Il taglio delle indennità è stato uno dei punti nodali della campagna elettorale di Luciano D’Alfonso alla carica di governatore della Regione Abruzzo.
A nulla sono serviti gli appelli lanciati a vari livelli nei giorni scorsi per cercare di convincere gli altri gruppi all’Emiciclo ad aderire alla proposta di legge del M5S.
Dopo i vari rinvii e una discussione che praticamente non c’è stata, con 21 voti contrari, la proposta è stata respinta.