Non ha tardato a tornare sulle prime pagine delle cronache vastesi un nuovo incendio, soltanto pochi giorni dopo quelli appiccati, inutile girarci intorno l’autocombustione è un fenomeno estremamente raro, nella Riserva naturale regionale di Punta Aderci (ben cinque) e in località Zimarino che aveva richiesto addirittura dell’intervento per due ore dei canadair.
Ed è ancora in quella zona periferica a nord di Vasto che quest’oggi sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco del distaccamento di via Madonna dell’Asilo per domare un incendio di vaste dimensioni in un terreno impervio da raggiungere sia per la pendenza che per l’assenza di strade poderali e interpoderali.
Sul posto sono stati richiamati anche gli agenti del Corpo forestale dello Stato e gli uomini di vari gruppi di Protezione civile, da quello comunale di Vasto, alla Valtrigno e alla Arcobaleno di San Salvo, il Madonna dell’Assunta di Casalbordino, e Il Castello di Monteodorisio.
Le fiamme, sviluppatesi, dunque, tra le località Zimarino e Pagliarelli, a poca distanza dal casello autostradale dell’A14 di Vasto Nord erano ben visibili anche dalla statale 16 sulla quale la Polizia municipale ha gestito la necessità di far scorrere il traffico a senso unico alternato.
Negli scatti di Andrea Marino, che ringraziamo per la gentile concessione, ecco le immagini dell’area devastata, che rappresentano un altro brutto dipinto di questa estate vastese.
Il livello di guardia e di sorveglianza crediamo sarà innalzato e se i Vigili del fuoco consigliano agli agricoltori di non ardere sterpaglie e rimasugli delle attività su piante e terreni, noi invece esortiamo chiunque veda qualcosa ad informare anche in forma anonima le Forze dell’ordine.