Il Tribunale di Vasto ha accolto la richiesta per il rito abbreviato formulata dagli avvocati Massimiliano Baccalà e Alessandro Orlando, difensori del 57enne Joseph Martella che l’otto marzo scorso, in un momento d’ira, ha strangolato la compagna Daniela Marchi. Il processo si volgerà il 22 settembre prossimo. Dal giorno del delitto, Joseph Martella, accusato di omicidio volontario, è ristretto nelle carceri di Vasto. La morte di Daniela Marchi, secondo il medico legale Pietro Falco che ha effettuato l’autopsia, è stata istantanea: un raptus potrebbe avere annebbiato la mente di Martella, inducendolo alla stretta violenta che ha ucciso la donna. L’omicida rischia 21 anni di carcere.