“La gara andata deserta per la gestione del Parco Fortunato? L’ultimo atto di una vicenda a dir poco paradossale le cui responsabilità fanno capo ad alcuni amministratori che dovrebbero dimettersi”. Alfredo Graziano, responsabile del Comitato Vasto Marina nel cuore, commenta l’esito del bando per la gestione dell’impianto sportivo con annessa area verde di 3.700 mq. e parco giochi per bambini lungo la statale 16 Adriatica. Il 31 agosto scorso, alla scadenza del termine, non è pervenuta alcuna offerta in Comune, neanche quella della società sportiva che aveva presentato la proposta progettuale per l’affidamento del servizio mediante il project financing.
“Quanto accaduto rincresce non poco”, sottolinea Graziano, “visto che per circa tre anni l’amministrazione comunale è stata sollecitata affinché avvenisse la tanto auspicata gestione. Un atto necessario e urgente per restituire pace e tranquillità a coloro che risiedono – l’estate o tutto l’anno – nei plessi circostanti. Ma, anche e soprattutto, per rendere l’intero Parco vivibile e accessibile, ponendo finalmente in essere tutti quegli interventi manutentivi che andavano effettuati sin da l’inizio e che invece non hanno mai rappresentato un tema all’ordine del giorno, in tutti questi anni, per l’amministrazione comunale, semplicemente assente”.
Il responsabile del Comitato torna a denunciare il “degrado che imperversa in ogni angolo : il Parco è fatiscente, abbandonato, un’indecenza. Credo che una risposta debba essere data dall’ex assessore ai servizi, Marco Marra, praticamente assente (basti pensare che si è dovuto attendere un anno per la pulizia del parco), ma anche dall’assessore al patrimonio, Nicola Tiberio, che ha impiegato circa tre anni perché si provvedesse a indire la gara andata poi deserta. Vista la situazione, chiediamo che entrambi rassegnino le dimissioni”.
Anna Bontempo (fonte il centro)