È sparita la targa scoperta due settimane fa in occasione dell’inaugurazione della piazza intitolata alla Guardia costiera a Vasto Marina. Nel posto dove era stata collocata, nel piazzale che collega il lungomare Cordella con il viale Duca degli Abruzzi, non c’è più neanche il palo di sostegno. Anche quello è stato rimosso. Molti si chiedono che fine abbiano fatto. Il pensiero va, inevitabilmente, alla solenne cerimonia celebrata il 28 agosto scorso in occasione del 150° anniversario della fondazione del corpo delle capitanerie di porto, alla presenza dell’ammiraglio Felicio Angrisano e delle altre autorità civili e militari, culminata con la scopertura della targa recante l’iscrizione “piazza della Guardia Costiera 1865-2015”, sovrastata dallo stemma del Comune di Vasto e dal logo del corpo della Guardia costiera. Peccato che nel riprodurre lo stemma araldico del Municipio istoniense sia stato commesso un errore: all’interno dello scudo crociato biancorosso, infatti, il rosso deve stare in alto a destra e in basso a sinistra. Nella targa, invece, la posizione dei colori era stata invertita. Qualcuno se n’è accorto e l’amministrazione è corsa ai ripari.
“È stato necessario rimuovere la targa e il palo di sostegno per consentire lo svolgimento di uno spettacolo di cabaret che è stato inscenato su un bilico aperto”, spiega l’assessore Luigi Marcello, “era l’unico modo per far entrare il camion nella piazza. A quel punto, visto che ci eravamo accorti dell’errore sullo stemma araldico, ne abbiamo approfittato per fare le dovute correzioni. La targa è dal marmista: fra qualche giorno tornerà al suo posto”.
Anna Bontempo
(fonte il centro)