Potrebbe esserci un acquirente privato per il Cotir, il centro di ricerca delle tecniche irrigue di contrada Zimarino. I dipendenti, intanto, annunciano a breve una clamorosa manifestazione qualora le promesse del governatore Luciano D’Alfonso non dovessero concretizzarsi. I lavoratori lo hanno detto venerdì scorso al presidente della Regione, arrivato a Vasto per prendere parte a un convegno organizzato dal deputato del Pd, Maria Amato. «Non si può più andare avanti così. L’ultimo stipendio preso è quello di febbraio 2014. Ci dicessero chiaramente che il Cotir chiude, ci licenziassero, almeno potremmo prendere le indennità di disoccupazione e il Tfr e pensare al nostro futuro e a quello delle nostre famiglie. Che fine ha fatto il piano di riordino che doveva essere pronto a maggio?», chiedono le maestranze. D’Alfonso ha intenzione di organizzare presto un incontro con l’assessore regionale all’Agricoltura, Dino Pepe. Secondo indiscrezioni per il Cotir potrebbe esserci un acquirente privato all’orizzonte. I lavoratori, però, chiedono certezze.
Soddisfatte ma decise ad incalzare la Regione anche le Rsu di Pilkington e Denso, affinché D’Alfonso porti a compimento le iniziative annunciate per il rilancio delle industrie del territorio: fondi regionali ed europei destinati alle attività produttive, trasporti (porto di Vasto e treno commerciale regionale), fiscalità (addizionale regionale e comunale) e reintegro salariale sugli ammortizzatori sociali. Le Rsu della Pilkington Nsg di San Salvo lo confermano in una nota diffusa dopo aver incontrato anche i responsabili aziendali.
«Sarà compito delle Rsu di Pilkington e Denso», annotano i sindacati, «continuare a sollecitare il presidente affinché le tematiche trattate siano portate nelle dovute sedi in modo che si possano mettere in atto progetti e finanziamenti. Ringraziamo D’Alfonso per la sua disponibilità. Il suo intervento e quello dei politici presenti ha dato un contributo fattivo alla discussione. Il nostro è un giudizio positivo poiché si sono trattati temi che possono dare un nuovo slancio al territorio come
i fondi regionali ed europei destinati alle attività produttive». Quella che entra sarà una settimana impegnativa per il governo regionale. Anche gli ex lavoratori della Golden Lady aspettano risposte e così pure gli operai della Sider Vasto.
fonte il centro