Sono ben 55.406 i cittadini stranieri soggiornanti in Abruzzo, su 86.245 residenti totali, che dovranno avere il rimborso della tassa per il permesso di soggiorno quando lo Stato italiano darà seguito alla sentenza pronunciata dalla Corte di Giustizia europea che ha dato ragione a Cgil e Inca in merito alla questione.
Con l’atto della Corte si stabilisce, dunque, che 22809 stranieri che hanno ottenuto un permesso di soggiorno a scadenza e i 32.597 che hanno ottenuto il permesso a scadenza di lungo periodo dal 2012 ad oggi dovranno essere rimborsati della tassa pagata.
In Abruzzo la provincia che ha il maggior numero di permessi di soggiorno rilasciati è quella di Teramo con 18.974, seguono L’Aquila con 16.377, Pescara con 11.073 e Chieti con 8.982.
“Il governo, a questo punto – affermano Cgil e Inca – dovrebbe prendere atto di questo risultato e provvedere a sanare quanto prima quella che, oggi, è una situazione priva di base giuridica”.