Con grande soddisfazione del presidente di AssoVasto Marcello Dassori, si è riunito a Vasto ieri il Consiglio generale di Confindustria Chieti Pescara sotto la guida del Presidente Gennaro Zecca. Al centro del summit tre temi strategici per il futuro del territorio e dell’attività imprenditoriale, fonte di sviluppo per il sistema socio-economico della Regione, sui quali il Consiglio ha deliberato in modo unitario.
La prima delibera del Consiglio non potrà non sollevare qualche polemica. Infatti “ha decretato che l’Associazione tutelerà le imprese e il tessuto industriale ricorrendo contro l’istituzione del Parco della Costa Teatina, qualora, dopo gli approfondimenti della documentazione, verrà ravvisato il presupposto di un ricorso alla magistratura.
L’Istituzione del Parco della Costa Teatina con la sua attuale perimetrazione è un gravissimo danno per l’economia e la stessa immagine dell’Abruzzo, perché insiste su aree fortemente antropizzate. Inoltre le sole norme di salvaguardia rischiano di ingessare le attività economiche del territorio per un lunghissimo periodo, fermando di fatto lo sviluppo del territorio e precludendo ogni investimento”. Una posizione, quella espressa, sulla quale il sodalizio degli industriali si è sempre mantenuta coerente.
Il secondo capitolo è stato quello dell’imminente fusione delle Camere di Commercio di Chieti e Pescara, “progetto sostenuto da molto tempo dagli imprenditori del sistema in ottica di efficienza e operatività, e portato avanti con determinazione dai due presidenti camerali Becci e Di Vincenzo (da sempre ritenuto un uomo molto vicino alle posizioni di Confindustria, ndr) che è diventato ora realtà con il sì della Conferenza Stato-Regioni. Solo vantaggi per le imprese, che potranno attingere ad un sistema maggiormente efficiente, e ai consistenti finanziamenti previsti dal programma nazionale per la riorganizzazione delle CCIAA”.
Infine si è parlato di riorganizzazione verso l’efficienza e la semplificazione anche per il Sistema regionale di Confindustria, passaggio in merito al quale “il Consiglio Generale di Chieti Pescara ha deliberato il pieno consenso ai documenti organizzativi che disegnano un’unica Confindustria regionale. Il progetto di regionalizzazione portato avanti dal Presidente di Confindustria Abruzzo Agostino Ballone entra nella fase operativa, si attendono ora identiche delibere da parte delle associazioni di Teramo e L’Aquila per veder nascere l’ente unico regionale”.