E’ stata un’azienda livornese a fornire a noleggio la carotatrice necessaria a portare avanti le operazioni di carotaggio sul fondale marino del bacino portuale di Punta Penna. Il mezzo è servito a prelevare dei campioni, appunto a forma di carota, per sondare il fondale prima di procedere agli interventi di dragaggio che dovrebbe ro partire a breve.
Le operazioni di carotaggio sono state, infatti, ultimate nei giorni scorsi dai tecnici dell’ARTA-Agenzia regionale per la tutela ambientale, sotto la direzione dei tecnici del settore Lavori Pubblici del Comune di Vasto.
Saranno sempre i tecnici dell’ARTA ad eseguire le opportune analisi sui campioni prima di dare il via libera alle operazioni di dragaggio che consentiranno al bacino portuale di tornare ad avere le profondità registrate negli anni passati e rispondere nel miglior modo possibile al traffico navale aumentato nel corso di questi anni sia numericamente che in stazza dei natanti.
Tutti i lavori allo scalo di Punta Penna sono stati finanziati dalla Regione Abruzzo.