E’ una triste vicenda quella che narrano le cronache di San Salvo. Infatti, il tesoriere della Podistica sansalvese è stato vittima di un furto nella propria abitazione durante il quale gli è stato sottratto l’intero ricavato della Festa di tesseramento del sodalizio, atto criminale che lo ha portato a rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico.
“Dimissioni che sono state dapprima rifiutate dal Direttivo del gruppo podistico – spiega il portavoce Pasqualino Onofrillo – ma che, successivamente, vista la gravità della situazione, sono state accettate per tranquillizzare il tesoriere che ha, in questi anni, svolto un lavoro encomiabile”.
Tutti i ragazzi della Podistica S. Salvo si sono stretti intorno al tesoriere manifestandogli attestati di solidarietà e rinnovandogli la stima per l’impegno ed il lavoro svolto in questi anni.
“Dispiaciutissimo il Presidente Colamarino – aggiunge Onofrillo – che vista la situazione, di concerto con il direttivo, ha praticamente abolito la figura del tesoriere, atteso che per il futuro tutti i pagamenti a qualsiasi titolo e ragione si effettueranno tramite bonifici bancari senza alcun maneggio di contanti da parte di dirignti della Podistica S. Salvo”.
Amare le considerazioni sull’accaduto del portavoce della Podistica San Salvo. “È veramente una situazione triste! – afferma – A causa della delinquenza dilagante nella nostra città si è cercato anche di destabilizzare un gruppo unito e coeso come quello della Podistica S. Salvo, che però, proprio in questi giorni, sta reagendo nel migliore dei modi dimostrando di essere un gruppo sempre più unito”.