E’ ancora forte l’eco della rapina perpetrata ieri mattina ai danni di una commerciante di San Salvo, addirittura minacciata con un’arma da fuoco per sottrarle il denaro che stava andando a depositare in banca. Alla donna ha espresso la vicinanza personale e di tutta l’Amministrazione comunale il sindaco Tiziana Magnacca che ha detto: ”è un episodio spiacevole e deprecabile. Ogni commento è superfluo. Nonostante l’impegno delle forze dell’ordine purtroppo accadono comunque episodi che lasciano sgomenti e ci spingono a chiedere un rinnovato impegno di chi è preposto alla sicurezza del territorio”.
Il sindaco ribadisce che è in costante contatto con le forze dell’ordine la cui vigilanza non è mai venuta meno ed annuncia a breve un rafforzamento dell’organico in servizio alla caserma dei carabinieri, oltre a confermare che verranno ripetuti con regolarità i servizi periodici di controllo che già da alcuni mesi stanno interessando tutto il territorio comunale.
“Voglio ribadire che San Salvo non è affatto in mano alla delinquenza – conclude il sindaco Tiziana Magnacca – e chi dice questo non solo non ama la città ma contribuisce ad alimentare un clima di paura oltre a dire il falso. Non dobbiamo mai abbassare la guardia, su questo siamo tutti d’accordo, e i cittadini devono fare rete segnalando le situazioni sospette perché tutti dobbiamo fare qualcosa di più per la sicurezza. Forse qualcuno crede di fare politica e guadagnare consensi da questi fatti. San Salvo è in grado di reagire ad ognuno di questi fatti con suprema dignità e riaffermare i valori del lavoro e dell’onestà che hanno reso grande questa città ed in nome dei quali dovremmo tutti chiedere al Governo nazionale più risorse e più attenzione per le forze dell’ordine che operano nel nostro territorio”.
Il continuo perpetrarsi di episodi criminosi in tutto il vastese anche quello interno ha sollevato allarme e la questione sicurezza sarà al centro del vertice voluto dall’on. Maria Amato in quel di Palmoli il 30 ottobre prossimo, summit al quale parteciperanno il prefetto di Chieti Antonio Corona e il neo-questore Vincenzo Feltrinelli.