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Tariffa auto meno costosa col ricorso alla sosta breve

Tariffe per la sosta breve, abbonamenti annuali agevolati e card ricaricabili. Arriva il nuovo piano tariffario per i parcheggi a pagamento che dal 2005 sono gestiti dall’Aipa di Milano, società che nei mesi scorsi ha affittato un ramo dell’azienda alla Mazal Global Solution srl del gruppo Kgs di Pesaro, incaricata per la riscossione delle entrate degli enti locali.

In attesa della indizione di una gara d’appalto per l’individuazione del nuovo gestore, la giunta municipale del sindaco Luciano Lapenna ha individuato con una delibera (pubblicata all’albo pretorio on line tre mesi dopo la sua adozione), le zone contrassegnate dalle strisce blu e ha fissato i limiti massimi delle nuove tariffe orarie della sosta che, ovviamente, andranno in vigore con la nuova gestione.

La prima novità è che và definitivamente in archivio l’attuale meccanismo di pagamento, bersaglio di proteste da parte dei cittadini e delle associazioni dei consumatori, che individua in 50 centesimi la tariffa oraria, suscettibile di raddoppio per la terza e quarta ora (un euro), fino ad arrivare alle due euro per la quinta ora, senza alcuna possibilità di abbonamenti settimanali, mensili e stagionali come avviene in altre località turistiche vicine a Vasto. Le nuove tariffe scendono a 30 centesimi per la prima mezz’ora (sosta breve), 50 centesimi per la prima ora e un euro per la seconda ora e quelle successive. Per i residenti e i titolari di attività produttive e commerciali del centro abitato, è prevista la possibilità dell’abbonamento annuale a tariffa agevolata il cui costo è fissato in 70 euro. Il tagliando avrà una durata annuale e per il rilascio è previsto un contributo di 5 euro. Per le altre tipologie di utenti arrivano le card ricaricabili, un sistema di pagamento ampiamente collaudato nelle grosse località di vacanza.

Per quanto riguarda la Marina, dove le strisce blu sono in vigore dal 1° luglio al 30 agosto, c’è la possibilità di abbonamenti giornalieri, settimanali, mensili e stagionali sia per i residenti e i titolari di attività, sia per i non residenti. Per il primo gruppo (residenti) sono previsti abbonamenti giornalieri (6 euro) e stagionali (30 euro), per i non residenti ci sono quattro tipologie di abbonamento: giornaliero (7 euro), settimanale (30 euro), mensile (100 euro) e stagionale (180 euro). Si tratta di importi decisamente più alti rispetto ad altre località turistiche vicine, come ad esempio San Salvo dove la tariffa giornaliera è di 3 euro, l’abbonamento stagionale di 15 euro, con la possibilità per gli stabilimenti balneari di far pagare ai loro clienti non residenti 20 euro per tutta l’estate.

Anna Bontempo

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