Come anticipato già nelle scorse settimane, il 12 ottobre la Giunta comunale ha approvato all’unanimità la realizzazione di una nuova rotatoria e relative isole spartitraffico nell’incrocio tra la circonvallazione istoniense e via Maddalena, uno degli incroci più pericolosi della città dove da qualche mese non sono più in funzione i semafori.
Secondo quanto riportato in delibera risistemare l’impianto semaforico costerebbe oltre 10 mila euro, mentre la realizzazione della rotatoria con tutte le opere accessorie (spartitraffico, segnaletica, illuminazione, addobbo urbano) si avrebbero notevoli vantaggi di sicurezza, “in ragione delle indotte capacità di scambio e delle condizioni ideali di visibilità per le manovre d’immissione”; l’eliminazione del problema dell’autosaturazione della rotatoria alla presenza di traffico eccedente le capacità grazie alle precedenze all’anello; maggiori fluidità e regolarità del deflusso e comportamenti di guida meno aggressivi.
E non solo, perché si evidenziano anche “la diminuzione della velocità dei veicoli generata dalla traiettoria vincolata consentendo di moderare la velocità sull’asse principale e di facilitare il passaggio di altri flussi”, la possibilità di “un intervento di natura paesaggistica, con un migliore aspetto architettonico dell’intersezione stradale; “che la capacità è superiore a quella di un incrocio ordinario”; “l’ottimizzazione della fluidità del traffico grazie alla eliminazione dei tempi morti”; la “diminuzione dell’inquinamento acustico e atmosferico rispetto agli incroci con semafori”; la “possibilità per tutti i veicoli, compresi quelli pesanti di invertire il senso di marcia”.
L’opera, dunque, si farà e nel più breve tempo possibile (come è scritto nel documento approvato) e per la sua realizzazione la Giunta comunale ha previsto un impegno di spesa di euro 48.556,00 a seguito di una stima stilata dal Comando di Polizia municipale cui adesso passa la palla per gli adempimenti di competenza.
Luigi Spadaccini