Un dirigente amministrativo incaricato dal sindaco Luciano Lapenna e un comandante della polizia municipale nominato senza ricorrere al concorso. Il “caso Vasto” approda sul tavolo della Regione sotto forma di dossier.
A consegnarlo sono stati alcuni ufficiali del Comando di corso Italia, intervenuti agli Stati generali della polizia locale regionale convocati a Pescara da Ernesto Grippo, capo gabinetto del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso e dirigente del servizio Politiche per la sicurezza della polizia locale.
Nel corso dell’evento, che ha registrato la presenza dei tecnici incaricati per lo studio di importanti innovazioni normative, sono state discusse alcune problematiche, tra cui la situazione di Vasto dove a dirigere la polizia municipale è stato nominato un dirigente amministrativo estraneo al Corpo.
Gli ufficiali, che hanno chiesto il ripristino della legalità, hanno anche sottolineato che la legge parla chiaro: prevede che per svolgere le funzioni di comandante si debba procedere ad un concorso e non ad una nomina e che deve essere incaricata una persona in possesso della “I tecnici e i relatori della Regione presenti al tavolo non hanno potuto far altro che convenire con quanto denunciato dagli ufficiali di Vasto”, sottolinea in una nota la segreteria regionale del sindacato autonomo Diccap, “ed hanno rimarcato che la legge regionale sancisce la totale autonomia organizzativa della polizia locale e pone pertanto l’assoluto divieto di sottoporre gli operatori ad un dirigente amministrativo non appartenente al Corpo. Situazioni come quelle che si verificano a Vasto costituiscono quindi evidenti violazione di legge, ed è grave che questo avvenga in un comune il cui sindaco riveste l’importante carica di presidente regionale dell’Anci”.
E’ stata anche citata una recente sentenza della Corte dei Conti, la quale ha stabilito che possa configurarsi anche un danno erariale per il Comune.
Da tempo il Diccap sostiene la battaglia portata avanti da alcuni ufficiali vastesi che in Regione hanno trovato l’ascolto dei tecnici ed in particolare di Grippo che dal 2009 al 2010 ha diretto la polizia municipale di Vasto. Il dirigente ha ricordato che lo scorso 30 ottobre, in qualità di capo gabinetto della presidenza regionale, ha emanato una circolare diretta a tutti i sindaci abruzzesi, sottolineando che le disposizioni di legge regionale sanciscono la piena autonomia del Comandante e di tutto il corpo di polizia municipale, e devono essere rispettate, non ammettendo alcuna deroga.
“Non possiamo che esprimere soddisfazione”, rimarcano dalla segreteria regionale Diccap, “il fatto che la Regione Abruzzo, i tecnici e i relatori abbiano rimarcato le violazioni di legge è di notevole importanza”.
Anna Bontempo