Sindaci, consiglieri comunali, parlamentari, esponenti di partito e, soprattutto, tanti cittadini. Tutti in piazza Papa Giovanni 23° a San Salvo, per dire no al progetto della Petroceltic per la estrazione di petrolio al largo delle isole Tremiti.
La manifestazione, organizzata dal Comitato No Triv, nato dalla adesione trasversale di tutti gli schieramenti politici della città, è riuscita ad alzare l’attenzione su un problema che continua ad essere di strettissima attualità per le coste adriatiche. In poche ore sono state raccolte circa 1.000 firme.
A sottoscrivere il documento non sono stati solo semplici cittadini contrari alle estrazioni petrolifere, ma anche amministratori, come i sindaci di San Salvo e Furci, Tiziana Magnacca e Angelo Marchione, che si sono uniti alla protesta. Alla giornata di sensibilizzazione ha partecipato anche il senatore vastese del Movimento 5 stelle, Gianluca Castaldi. La raccolta continua, non si ferma qui.
Sono stati allestiti anche una serie di punti di raccolta presso alcune attività commerciali: Bottega Verde (centro commerciale Insieme), Dolce e salato (San Salvo Marina), Profumeria Durante, bar Il Quadrilatero, bar Biondo, L’Albero al sole Erboristeria, La Bottega del Luppolo, Foto Digital Discount, Spazio Calligaris, palestra Officina Benessere, Sorelle Pedibus, Beat Cafè (San Salvo Marina).
Le firme raccolte verranno inviate al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso “per lanciare un segnale sulla posizione di questo territorio nei confronti delle trivellazioni”.
La mobilitazione non si ferma: il Comitato No Triv pensa già ad un’altra data e ad altre iniziative di carattere più istituzionale, come un ordine del giorno da approvare al prossimo consiglio comunale.
Anna Bontempo
