Si sono rivolti al giudice del lavoro del Tribunale (GUL) per chiedere l’annullamento dell’avviso pubblico per il conferimento della nomina di comandante al tenente Giuseppe Del Moro e di tutti altri atti connessi e consequenziali. Porta la firma di tre ufficiali il ricorso presentato in Tribunale.
Luigi La Verghetta, Antonio Di Lena e Giovanni Cioffi, contestano l’incarico attribuito al loro collega dal dirigente Vincenzo Marcello il 12 marzo 2015 sulla scorta di una selezione interna. La prima udienza è in programma il 5 febbraio. I ricorrenti sono assistiti dall’avvocato Andrea Bracone del foro di Vasto. Il Comune ha deciso di costituirsi in giudizio per tutelare il suo operato.
E’ di questi giorni la delibera con cui la giunta municipale ha formulato un atto di indirizzo all’avvocatura comunale affinchè provveda alla nomina del legale che difenderà le ragioni dell’ente. Prima di rivolgersi al giudice del lavoro i tre tenenti avevano presentato ricorso al Tar di Pescara che aveva eccepito il difetto di giurisdizione sul presupposto che il contenzioso fosse di competenza del giudice ordinario. Gli ufficiali non si sono dati per vinti e si sono rivolti al Tribunale.
La Verghetta, Di Lena e Cioffi chiedono l’annullamento dell’avviso per la selezione interna, delle determine dirigenziali, del verbale con cui sono state esaminate le domande e di ogni altro provvedimento antecedente o successivo. I tre ufficiali hanno posizioni diverse. Mentre Di Lena e Cioffi hanno partecipato all’avviso attestandosi rispettivamente al secondo e quarto posto, La Verghetta non ha presentato la domanda, ma al pari degli altri ritiene che gli atti posti in essere dall’amministrazione comunale debbano passare sotto la lente di ingrandimento del giudice del lavoro.
Anna Bontempo
