Cinque grillini alle primarie, urne aperte domani in sede

Una giovane attivista e quattro professionisti. Su uno di loro ricadrà la scelta del Movimento 5 stelle che domani designerà il proprio candidato sindaco.

L’appuntamento è nella sede di via Delle Gardenie. Si vota dalle 10 alle 12. Gli attivisti potranno attribuire la loro preferenza a uno dei cinque candidati, i cui nomi, nonostante lo stretto riserbo imposto dagli stessi interessati, sono già cominciati a circolare negli ambienti politici cittadini.

Sono quelli di Ludovica Cieri, la favorita, Roberto Reale, agente immobiliare, Giancarlo Denicola, geometra, Riccardo Bonacasa, perito informatico e Alessandro La Verghetta, ex addetto del Centro per l’impiego, anche se sembra che quest’ultimo abbia ritirato la candidatura.

Nel quartier generale dei pentastellati il clima è quello delle grandi occasioni.

“I cittadini che in questi anni hanno lavorato al bene comune, convinti che ognuno sia artefice del proprio futuro e che la partecipazione alla vita politica sia l’unica strada per uscire dal baratro in cui ci hanno affossato i partiti politici, si apprestano a scegliere il portavoce candidato sindaco per le amministrative 2016”, fanno sapere dal Movimento 5 stelle, “lo faremo prima di tutti i partiti, senza giochetti, senza attendere prima le decisioni degli altri, senza strategie politiche tipiche della fase che precede la campagna elettorale. Chi vuole ottenere la certificazione e quindi il simbolo politico M5S, che ha per scopo l’unire le forze e le professionalità con l’obiettivo di migliorare la vita di tutti, non ha bisogno di studiare tatticismi e designerà con largo anticipo, rispetto a tutte le forze politiche nazionali, la figura portavoce, garante dell’attuazione del programma, che rappresenterà i cittadini nella prossima contesa elettorale”.

Dal Movimento fanno anche sapere che “chiunque lo desideri può assistere alla procedura di designazione del candidato sindaco. Tale atteggiamento trasparente, senza artifizi e macchinazioni dimostra che chi decide di metterci la faccia lo fa per senso civico ed è lontano anni luce dai giochi di palazzo. Per amministrare una città serve buon senso, onestà e soprattutto capacità di far  confluire l’intelligenza collettiva verso il bene comune. Per far questo, oltre ad un portavoce, c’è una squadra di persone con le proprie competenze, tecnici e consulenti oltre ad un apparato amministrativo già esistente, con cui il portavoce e tutto il gruppo dovranno necessariamente relazionarsi per attuare al meglio quell’inversione totale che tutti auspichiamo da chi amministra le istituzioni”.

Le elezioni comunali di giugno rappresentano per i grillini un importante banco di prova: serviranno a testare il loro radicamento sul territorio. Il debutto del Movimento risale alla precedente tornata del 2011. La lista riportò 857 voti, pari al 3,66%.

Anna Bontempo

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.