Sembrava una banale distorsione al rachide cervicale e invece Giovanni Rosati, l’84enne di Santa Croce di Magliana in provincia di Campobasso, nell’incidente avvenuto a fine gennaio a seguito di un tamponamento a catena sulla statale Adriatica, a Vasto marina, all’ altezza della concessionaria Ford, il 2 febbraio all’ospedale Spirito Santo di Pescara nel quale si stava recando con la figlia, è deceduto. Sul corpo dell’uomo ieri mattina è stata effettuata l’autopsia affidata al medico legale Pietro Falco. Al termine della stessa, l’anatomo-patologo non ha rilasciato dichiarazioni comunicando di dover effettuare “altri esami e approfondimenti”. Sarà la perizia a stabilire se il trauma si è rivelato fatale per l’uomo. Sulla sua morte è stata aperta un’inchiesta. L’ipotesi di reato è omicidio colposo.
Laura Rongoni