Matrimoni combinati nel Vastese. Questi i nomi degli arrestati: Payano Ramona Munoz, anni 56 residente a Monza; Munoz Sorangel Ortega, 30 anni, figlia convivente della Payano; Gianfranco Gianserra, anni 74 di Vasto; Renato Luigi Trofino, anni 51 di Roccaspinalveti; Daniela Di Stefano, anni 37 di Guglionesi. Ci sono, poi, altre venti persone denunciate all’Autorità Giudiziaria.
Le indagini sono state avviate nel 2014. Mentre l’operazione scattata questa mattina è stata coordinata e condotta dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vasto in collaborazione con i colleghi di Roccaspinalveti e San Buono. Minuziose indagini, portate pazientemente avanti dai Carabinieri, hanno scoperto che al vertice dell’organizzazione c’erano tre italiani e due Domenicane (madre e figlia). I cinque erano così bene affiatati da riuscire a far entrare in Italia, sempre a seguito di matrimoni fittizi, cittadini di altre nazionalità. Numerosi i viaggi dei cinque nella Repubblica Domenicana. Il costo di ciascuna operazione variava da un minimo di cinquemila euro sino ad un massimo di dieci.
I matrimoni fittizi venivano combinati tra uomini italiani e donne straniere, quasi tutte provenienti dalla Repubblica Dominicana ed avevano come obiettivo finale quello di ottenere il rilascio di un regolare permesso di soggiorno. L’organizzazione criminale aveva la sua base nel vastese. Dalla nostra zona, infatti, venivano organizzati i viaggi nella Repubblica Domenicana.
Come detto, l’operazione denominata “Fake Marriage” è scattata nelle prime ore di oggi ed ha portato all’arresto delle cinque persone sopraelencate. Altre venti sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria. Gli arrestati sono stati ristretti nelle carceri vastesi di Torre Sinello.
