Oggi pomeriggio saranno posizionate le prime tre (di sei) Case dell’Acqua convenzionate con il Comune di Vasto: in P.zza Baden Pawel, sulla circonvallazione Histoniense e nei pressi della rotonda del Consorzio Industriale, (verso via Defenza), per fornire il servizio anche alla periferia nord di Vasto.
A darne notizia è l’Assessore all’Ambiente Marco Marra
“Bisognerà aspettare – ha detto l’Assessore – ancora qualche giorno prima della messa in funzione del servizio di erogazione di acqua micro filtrata, previa sistemazione dei contatori delle utenze e previa verifica delle analisi sanitarie sulle acque prelevate.Non appena avremo il riscontro dalla ditta, comunicheremo la data di inaugurazione del servizio tanto atteso.”
“Ricordiamo che la Convenzione stipulata dalla ditta DDWater e il Comune di Vasto – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente – prevede l’installazione di beverini di acqua micro filtrata all’interno di 8 Scuole comunali, quale servizio gratuito agli studenti, e un auto elettrica in comodato d’uso al Comune.”
Le altre tre case dell’acqua saranno sistemate a breve al Quartiere Incoronata, nei pressi della Chiesa; a Vasto Marina, in P.zza Olivieri e in Via Conti Ricci, nei pressi del Terminal Bus.
Alla buon ora, siamo arrivati ben in ritardo rispetto a tutti i comuni del circondario. E pensare che una soluzione per poter avere le fontane come tutti gli altri il MiVimento 5 Stelle lo aveva suggerito anni fa. Si vede che non era ancora periodi di campagna elettorale…….
infatti il Movimento5stelle di Vasto, senza alcuna vergogna non ha protocollato solo la richiesta di installazione ma ci ha allegato una proposta commerciale, come se fosse un attività produttiva e non un movimento politico. Tanto che si è risentito di non essere stato invitato alla formulazione dell’offerta (e me lo avete messo per iscritto a firma del senatore e del consigliere regionale…imbarazzante!). E faccio presente che se ci è voluto tempo, è stato per via delle esigenze burocratiche (stipula convenzione, disquisizioni interne per l’occupazione di suolo pubblico, scia commerciale e scia edilizia da protocollare al SUAP). Probabilmente le soluzioni commerciali proposte dal Movimento5Stelle di Vasto sono più rapide burocraticamente, rischiando di essere simili a quelle denunciate da Report qualche settimana fa.