Prima hanno rimarcato le differenze, ora prendono le distanze l’uno dall’altra. Alzano i toni la deputata Maria Amato e il capogruppo consiliare Francesco Menna, candidati del Pd alle primarie del 6 marzo.
L’occasione per accendere quello che si sta profilando come un vero e proprio scontro tra le due anime del partito è la sala Emodinamica, sulla cui attivazione, promessa da anni, è in corso una raccolta di firme su Facebook.
Per il capogruppo consiliare “questo territorio e l’ospedale meritano la sala emodinamica. Ci si può arrivare rideterminando il fabbisogno con le aree vaste oppure con un accordo di confine con il vicino Molise o ancora cambiando la normativa.. Da sindaco mi batterò affinché questo territorio ce l’abbia”, ha promesso Menna. Non si è fatta attendere la presa di posizione della deputata.
“Menna fa promesse elettorali”, attacca la Amato, “non basta impegnarsi in campagna elettorale, ma bisogna fare, a maggior ragione quando si dice di avere un rapporto privilegiato con la Regione. Io c’ero quando l’emodinamica a Vasto si doveva fare per legge, era il 2007. C’ero anche quando l’ex presidente della giunta regionale Gianni Chiodi venne a inaugurare “Il progetto dell’Emodinamica”, praticamente un foglio. Non c’ero, invece, a tutte le visite che Silvio Paolucci, attuale assessore regionale alla Sanità e il suo segretario Francesco Menna, hanno fatto al San Pio, per vedere spazi, parlare ai primari, prendere impegni. Alle interrogazioni che ho presentato sull’emodinamica la struttura dell’assessore ha risposto al Ministro: “Stiamo facendo la rete del cuore”. La stanno facendo così bene che non è sulla pianificazione”.
Nel frattempo continuano le manifestazioni di sostegno. A Menna, che si pone in continuità con l’amministrazione del sindaco Luciano Lapenna e che è sostenuto da buona parte della giunta e dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Forte, arriva l’appoggio di 60 dipendenti del Centro di Riabilitazione San Francesco D’Assisi.
“In questi due anni, l’unico politico che ci è stato sempre a fianco sia nei momenti tristi che in quelli più sereni è stato Francesco Menna”, dicono i lavoratori, “ e se oggi abbiamo ricevuto le mensilità arretrate lo dobbiamo anche al suo aiuto”.
A schierarsi a favore della deputata – che si pone in discontinuità con l’attuale amministrazione – è anche l’ex sindaco Gabriele Marchese.
“Vasto ha bisogno di un sindaco che ha competenza, autorevolezza e autonomia di giudizio e Maria Amato ha dimostrato in più occasioni di avere queste qualità”, afferma Marchese, “ha dimostrato di saper lavorare e relazionarsi con gli altri sindaci e con l’intero territorio del Vastese. Sostengo Maria per la sua onestà intellettuale e per le caratteristiche non comuni ai tanti che oggi si cimentano con l’amministrazione della cosa pubblica”.
Anna Bontempo