Si autosospende dall’Udc e si candida a sindaco di una coalizione di moderati. Massimiliano Montemurro annuncia la sua discesa in campo alle prossime elezioni comunali di giugno con una lista civica che si chiamerà “Vasto, la mossa giusta”, e con la Dc di cui è coordinatore Francesco Ricciardi.
Una decisione che era nell’aria dopo la rottura consacrata nei mesi scorsi con l’Udc in seguito alla decisione presa dai vertici regionali di nominare un commissario organizzativo nella persona di Francesco Piccolotti.
L’Unione di centro, in questa tornata, ha deciso di sostenere Massimo Desiati, candidato sindaco di Vasto 2016, uno dei cinque competitor alle primarie del centrodestra in programma oggi.
Montemurro, che non ha mai fatto mistero del proprio disappunto per questa scelta, ha dato vita ad un nuovo soggetto politico: il terzo polo che vuole interpretare i valori cristiani e democratici che da sempre hanno contraddistinto i moderati di centro.
“Ho deciso di candidarmi dopo essermi autosospeso dall’Udc”, afferma il consigliere comunale, “al momento sono due le liste che mi sostengono, ma non è escluso che a queste potrebbe aggiungersene una terza. Il nostro obiettivo? Riportare Vasto al centro”.
Con la discesa in campo di Montemurro salgono a sette i candidati sindaci di questa tornata elettorale, ma si tratta di un numero indicativo. Al momento ai nastri di partenza ci sono Francesco Menna, uscito vincitore dalle primarie del Pd che lo hanno consacrato candidato sindaco del centrosinistra, Angela Pennetta (lista civica), Ludovica Cieri (Movimento 5 stelle), Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro), Ivo Menna (La Nuova Terra). Quest’ultimo, però, ha già annunciato che potrebbe fare un passo indietro e sostenere il nipote Francesco con la sua lista, nel caso in cui il capogruppo consiliare del Pd decidesse di inserire nel suo programma elettorale undici punti programmatici che stanno particolarmente a cuore all’ex portavoce dei Verdi. All’elenco bisogna aggiungere il candidato sindaco che uscirà vincente dalle primarie del centrodestra in programma oggi.
Insomma, si annuncia una competizione piuttosto “affollata” con l’inevitabile frammentazione di voti.
Anna Bontempo