“Nella mattinata del 16 marzo si è tenuta una seduta di Consiglio Comunale, richiesto dalla minoranza di centro sinistra, per discutere su una proposta di sfiducia al Sindaco e alla Giunta Comunale, e sulla capacità della maggioranza di centrodestra di continuare ad assicurare al Sindaco Magnacca e alla sua Giunta i numeri necessari per continuare ad amministrare San Salvo.
Durante la seduta tutti i consiglieri sia di centro sinistra, che di centrodestra hanno espresso la loro posizione, e al termine della seduta i cittadini si sono resi conto, in maniera chiara di tre cose:
La prima cosa è che il Sindaco e la sua Giunta hanno riportato 9 voti a favore e 7 contro, con l’astensione di Argirò, nella votazione sulla sfiducia al Sindaco. Quindi la sfiducia proposta dalla minoranza non è stata approvata dal Consiglio Comunale;
La seconda cosa è che il Sindaco ha certamente i numeri per continuare ad amministrare San Salvo, perché durante la discussione la maggioranza del Consiglio ha riconosciuto al Sindaco e alla Giunta Comunale la bontà del lavoro che in questi 4 anni hanno realizzato per il nostro Comune e la necessità di continuare a lavorare con lo stesso impegno, fino al termine del mandato.
La terza cosa è che la maggioranza di centro destra non ha avuto paura a mostrare nell’aula del Consiglio la posizione di ogni consigliere comunale, compreso Argirò, che si è differenziato dal resto della maggioranza, a differenza del centro sinistra di Marchese, che quando 5 anni fa fu invitato a riferire in Consiglio Comunale la situazione di difficoltà della sua maggioranza, si rifiutò, e dopo qualche mese venne sfiduciato, non concedendo la stessa trasparenza che oggi i cittadini hanno potuto vedere dal centrodestra.
Non solo, ma fino ad oggi, dopo 4 anni, i cittadini di San Salvo non sono ancora venuti a conoscenza del motivo per il quale allora il sindaco Marchese mise fuori dalla Giunta l’assessore Cilli e perché, successivamente Mariotti, unitamente a Cilli, fecero cadere Marchese e fecero arrivare a San Salvo il Commissario.
Pertanto è evidente che il comportamento e la cultura politica delle persone che sono nella maggioranza del nostro Comune è diverso da quello di chi rappresenta la minoranza, e i cittadini questo lo hanno potuto vedere in tanti modi, compreso i tentativi di screditare il buon lavoro del Sindaco e della sua Giunta, ricorrendo a mezzi che hanno visto soccombere il centro sinistra, sia allora che oggi.
A questo punto, visto che la prova alla quale il centrodestra è stata sottoposta è stata superata, chiediamo ancora una volta a Marchese, a Cilli e Mariotti, di spiegare ai cittadini di San Salvo i motivi per i quali 4 anni fa si fecero guerra.
Vediamo se sono capaci di fare ciò che l’attuale maggioranza ha saputo fare, e misuriamo la loro trasparenza e il loro coraggio, al di là delle loro parole, per capire se anche loro, come noi, sono in grado di dire la verità ai nostri cittadini e se sanno assumersi le loro responsabilità fino in fondo”.
I GRUPPI CONSILIARI – LISTA POPOLARE – FORZA ITALIA – SAN SALVO CITTA’ NUOVA