Oggi Vasto festeggia con particolare solennità la “Sacra Spina”. Nel tardo pomeriggio, ore 18, nella chiesa di Santa Maria Maggiore ci sarà la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte. A seguire la tradizionale processione con la partecipazione di associazioni, fedeli, confraternite e autorità civili e militari. “La Sacra Spina è un dono fatto a tutta la città. È un patrimonio religioso per Vasto”, ricorda il parroco emerito mons. Decio D’Angelo. La reliquia, custodita nella chiesa di Santa Maria Maggiore, riconduce alla Passione di Gesù Cristo, essendo una delle spine della corona che venne posta sul capo di Cristo. In passato, la devozione per questa reliquia ha visto una grande partecipazione popolare, soprattutto nei momenti di difficoltà e di pericolo per la città. Un suggestivo inno dal titolo “Ave Spina”, dedicato alla reliquia, viene cantato durante la quintena in preparazione alla festa e il giorno stesso della ricorrenza. Nelle sue sei strofe, cantate con una singolare musica molto espressiva dell’animo religioso popolare e della sua pietà, sono espressi con vividezza aspetti fondamentali della teologia della Croce.
Quest’anno, la giornata di apertura della quintena è stata affidata al vescovo di Avezzano Pietro Santoro. Inoltre, nella sala Michelangelo di Palazzo d’Avalos è possibile visitare la mostra fotografica e documentaria in onore della Confraternita della Sacra Spina, a quindici anni dalla ricostituzione della stessa. La mostra resterà aperta sino a domenica prossima ed è visitabile tutti i giorni dalle ore 16,30 alle 20,30.