Utenti soddisfatti? Sarà un questionario a valutare il grado di soddisfazione dei cittadini che usufruiscono di alcuni servizi comunali. Si chiama “Customer satisfaction” l’indagine che prende il via il 4 aprile in Municipio per sondare la percezione degli utenti sul funzionamento degli uffici e la loro opinione sugli orari di apertura, i tempi di attesa allo sportello, la competenza e i tempi di risposta da parte degli addetti.
La rilevazione avverrà tramite la distribuzione di un questionario predisposto dal responsabile del settore I (Servizi interni) che, dopo essere stato compilato, verrà depositato nelle cassettine collocate all’ingresso dello sportello. La sede di prima rilevazione è stata individuata nell’ufficio Tributi.
Determinante sarà la collaborazione degli utenti. L’indagine, che copre buona parte del mese, si concluderà il 29 aprile. Al risultato del sondaggio verrà data la massima diffusione nell’ottica della trasparenza amministrativa. Nell’emanare le linee di indirizzo la giunta comunale non ha fatto altro che conformarsi alle vigenti norme in materia di pubblica amministrazione che annoverano, nell’ambito del sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa, la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi.
Periodiche indagini di Customer satisfaction rispondono alla finalità di rilevare esigenze, bisogni e aspettative generali e specifiche dei diversi target di utenti, favorire l’emersione di bisogni latenti, promuovere la partecipazione, verificare l’efficacia delle politiche pubbliche, rafforzare il livello di comunicazione, di dialogo e di fiducia dei cittadini rispetto alla pubblica amministrazione.
Non è la prima volta che il comune di Vasto si cimenta con una indagine volta alla rilevazione del grado di soddisfazione del cittadino nell’ottica del miglioramento dei servizi resi. In passato la Customer satisfaction ha interessato altri uffici a diretto contatto con l’utenza, quali l’Anagrafe.
“I cittadini in quella occasione sono stati molto collaborativi”, ricordano in Comune.
Anna Bontempo
