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In cinquanta nella riserva in marcia contro le trivelle

Neanche la pioggia li ha fermati. In cinquanta hanno partecipato ieri alla camminata “No Triv” lungo la riserva naturale di Punta Aderci organizzata da Arci e Cna di Chieti per invitare a votare Si al referendum del 17 aprile.

L’occasione è stata altresì propizia per far conoscere la riserva naturale di Punta Aderci e le azioni di tutela messe in atto in questi anni. Tra i partecipanti anche una delegazione del Comune (che ha collaborato all’iniziativa) formata dagli assessori Marco Marra, Anna Suriani e dalla consigliera comunale Paola Cianci.

“Non c’era tanta gente per via delle avverse condizioni metereologiche, ma è andata bene lo stesso”, ha commentato soddisfatto Lino Salvatorelli, presidente regionale Arci, associazione da sempre in prima linea per la tutela della costa e del mare Adriatico contro la petrolizzazione.

Commenti positivi anche dalla Cna presente con una sua delegazione formata da Silvio Calice,  Savino Saraceni e da  piccoli artigiani.

Dopo aver percorso la riserva naturale il gruppo ha fatto tappa al Centro visite di Punta Penna (luogo di arrivo), dove gli organizzatori hanno lanciato l’appello al voto, illustrando le ragioni del si alla consultazione referendaria.

Anna Bontempo

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