Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso del cadavere rinvenuto ieri sera poco dopo le 23 nel fiume Trigno al confine tra San Salvo e Montenero di Bisaccia. Dalle prime informazioni, risulta essere un italiano di 45 anni le cui generalità sono ancora ignote. Secondo una prima ricostruzione, il corpo senza vita dell’uomo sarebbe stato lì, nelle acque del fiume Trigno, già da qualche giorno. A darne l’allarme un pescatore che passava di lì. Informazione questa però da verificare.
Le operazioni di recupero del cadavere sono risultate complicate a causa dell’oscurità e della scarsa accessibilità all’area; si è dovuto infatti ricorrere all’aiuto di una torre-faro. Una volta estratto, il corpo è stato trasportato all’obitorio dell’Ospedale San Pio di Vasto per essere sottosposto l’autopsia che sarà fatta nei prossimi giorni. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri di San Salvo e Vasto coordinati dal Maggiore Giancarlo Vitiello, il responsabile nel Nucleo operativo e radiomobile Domenico Fiorini e il medico legale.
Sulla vicenda vige il riserbo più assoluto.
Potrebbe trattarsi di suicidio, omicidio, caduta accidentale nelle acque del fiume, ipotesi questa meno probabile vista l’assenza di denunce di scomparsa da parte dei Carabinieri. Sarà l’esame autoptico a stabilirne il decesso; saranno le indagini degli inquirenti a far luce sul caso.
Certo é, é che la notizia ha fatto immediatamente il giro della Città creando sconcerto, perplessità e in alcuni anche timore.