Per capire quanto i cittadini vastesi siano sensibili al tema della legittima difesa, basta recarsi presso la Segreteria comunale e registrare la sorpresa dei dipendenti davanti alle tante firme apposte. Una vera esplosione rispetto, ovviamente, ad altri tentativi di raccolta anche nel recente passato. La legittima difesa non si tocca, è senza se e senza ma, soprattutto per le tante famiglie che hanno dovuto sopportare irruzioni notturne, spruzzate di spray narcotizzanti durante il sonno o, peggio, impensabili faccia a faccia con il delinquente di turno.
C’è qualcosa, evidentemente, che va oltre la presenza delle forze dell’ordine (sempre ridotte, purtroppo) e della video sorveglianza (che non sembra scoraggiare il crimine). C’è il bisogno di potersi difendere, anche duramente, senza il timore di essere persino sanzionati o sentenziati colpevoli, dovendo subire processi infiniti. I cittadini vastesi hanno recepito il messaggio e firmano. C’è tempo fino al 31 maggio. Nessuno può arrecare danno alla libertà di un cittadino, tra l’altro indifeso, dentro le sue mura. Se accade, non possiamo fare disquisizioni sociologiche sulla sua difesa, con arma o senza. La difesa è difesa. E non va neppure interrogata.
Davide D’Alessandro
Consigliere comunale