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A Vasto la stagione turistica è a rischio

Stagione turistica a rischio. La mancata approvazione del bilancio di previsione 2016 (la scadenza era il 30 aprile), ha pesanti ripercussioni sull’attività amministrativa: non è in bilico solo il cartellone delle manifestazioni, che con l’estate alle porte assume una certa rilevanza, ma tutte quelle iniziative che comportano un impegno di spesa. In pratica, senza il bilancio e con la gestione provvisoria, il Comune può far fronte solo alle spese inderogabili, cioè stipendi al personale e mutui. E’ vero che mancano ancora due settimane alla fine del mese, ma i tempi stretti e l’imminente ritorno alle urne, lasciano pensare che difficilmente lo strumento di programmazione economica – che non è stato ancora approvato dalla giunta – possa ottenere l’avallo del consiglio comunale.
Certo se non riusciremo ad approvare il bilancio qualche problema ce l’avremo, ma in questo momento non me la sento di escluderlo”, minimizza il vice sindaco Vincenzo Sputore,mancano ancora due settimane, è probabile che si riesca ad approvarlo. Al momento possiamo operare in dodicesimi”.
Non la pensano così le minoranze che già un mese fa avevano lanciato l’allarme. Era stato il consigliere comunale Nicola Del Prete (Vasto 2016) a ricordare che senza l’approvazione del bilancio si poteva anche dire addio alla stagione turistica.
Il termine è scaduto il 30 aprile e non ci sono state proroghe”, ricorda l’esponente di minoranza, “a questo punto il Prefetto dovrebbe commissariare il Comune, ma è difficile che lo faccia vista l’imminente scadenza elettorale. Siamo in gestione provvisoria: significa che l’ente non può sostenere alcun tipo di spesa, se non quelle ritenute inderogabili, come i mutui e gli stipendi ai dipendenti. Insomma, non può spendere un euro. Sono degli irresponsabili”, incalza Del Prete, “chi andrà ad amministrare al posto loro non potrà far fronte alla stagione turistica”.
Intanto oggi torna a riunirsi il consiglio comunale, uno degli ultimi dell’era Lapenna. L’appuntamento è alle 9 in seduta di seconda convocazione (quella di ieri, come è ormai consuetudine, è andata deserta per mancanza del numero legale). Tre i punti all’ordine del giorno: lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente, approvazione del rendiconto di gestione 2015 e illustrazione della proposta sulla edificabilità presentata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi. Si prevede un dibattito piuttosto animato: con le elezioni alle porte e la campagna elettorale in atto difficilmente le forze politiche di opposizione si lasceranno sfuggire l’occasione di attaccare la maggioranza di centrosinistra.

Anna Bontempo

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