Buche e avvallamenti saranno presto un brutto ricordo per gli automobilisti e i ciclisti che percorrono via Del Porto, una delle arterie di accesso alla città più disastrate. Da pochi giorni sono infatti iniziati i lavori per la messa in sicurezza della strada e per il rifacimento dei marciapiedi. Gli interventi sono stati appaltati ad un’impresa di Vasto, la G.C.G., con sede in viale Perth, che si è aggiudicata la gara per aver praticato un ribasso del 36,75%, pari ad una somma di 153.648 euro, su un importo a base d’asta di 196.327 euro. La ditta vastese l’ha spuntata sulle altre quindici partecipanti, tutte ammesse alla procedura negoziata. Si tratta di lavori molto attesi.
Le pessime condizioni della strada sono state spesso oggetto di proteste in questi mesi. Molte le segnalazioni giunte all’assessore ai servizi, Gino Marcello. Era stato proprio il delegato della giunta guidata dal sindaco Luciano Lapenna ad annunciare, nei mesi scorsi, che presto sarebbero iniziati i lavori per la messa in sicurezza. Non i soliti “rattoppi” a macchia di leopardo che si vedono in giro, ma un intervento mirato che dovrebbe eliminare i problemi segnalati a più riprese da chi percorre quotidianamente l’arteria, una delle più trafficate, trattandosi della principale strada di accesso per chi entra a Vasto proveniente da nord.
Quella delle strade groviera è un problema molto sentito in città non solo dagli automobilisti, ma anche dai pedoni e dai ciclisti che diventano sempre più numerosi, anche se le condizioni delle strade urbane ed extra-urbane non incentivano di certo l’uso delle due ruote. Per mettere in sicurezza una quarantina di arterie l’amministrazione comunale ha varato nei mesi scorsi il “piano asfalti”, un intervento finanziato con una parte del ricavato della vendita all’asta della farmacia comunale Histonium, oggi gestita da un privato. L’intervento, anche se non risolutivo, è servito ad eliminare le buche più profonde. Ma è evidente che c’è ancora molto da fare, ma per mettere in sicurezza tutte le arterie comunali occorrono risorse finanziarie al momento non disponibili.
Anna Bontempo
