Tra le opere importanti inserite nel Masterplan della Regione Abruzzo figura anche il collegamento ferroviario tra il porto di Vasto e la rete nazionale retrostante la zona industriale. Un progetto per il quale l’Amministrazione Comunale, guidata da Luciano Lapenna, si è impegnata al massimo ottenendo ascolto da parte del Governatore D’Alfonso che in sede ministeriale ha caldeggiato e sostenuto il progetto.
Per il porto di Punta Penna si può parlare di una vera svolta. Poter far giungere le merci direttamente sui moli con una rete ferroviaria significa alleggerire il traffico dalla statale adriatica 16. Un esempio lampante viene dal trasporto su gomma che oggi avviene dallo stabilimento SEVEL di Val di Sangro con il bacino portuale di Vasto dove vengono imbarcati i furgoni prodotti e destinati ai mercati del nord Europa e dell’Asia.
La stessa Pilkington potrà incrementare lo scarico delle sabbie silicee sui moli di Punta Penna e potrà imbarcare sempre da quello scalo i vetri prodotti e destinati sui diversi mercati dell’Europa e dei paesi orientali.
Il progetto elaborato dai tecnici delle ferrovie italiane prevede la realizzazione di una galleria che consentirà di superare il promontorio di Punta Penna collegando i moli direttamente con la scalo ferroviario Porto di Vasto.
