Anche a Scerni prosegue la campagna elettorale in vista delle amministrative comunali del prossimo 5 giugno. Il candidato sindaco Giuseppe Pomponio, a capo della lista n.2 “Progetto Scerni” sta svolgendo, insieme alla sua squadra, incontri con la cittadinanza. “Ci stiamo recando contrada per contrada ad ascoltare i cittadini e ad illustrare loro le nostre nuove proposte per i prossimi 5 anni”, spiega il candidato e sindaco uscente, Pomponio. Ieri sera grande affollamento in contrada Piano dei Fiori presso “Il Chiosco” dove la lista civica “Progetto Scerni” ha incontrato i cittadini entrando nel vivo della campagna elettorale: “A Scerni il vero cambiamento è iniziato qualche anno fa e noi, grazie al supporto e al sostegno di voi elettori lo porteremo avanti” afferma l’assessore uscente, Daniele Carlucci.
“Sono molte le opere che “Progetto Scerni” ha realizzato in questi anni – afferma Pomponio – : penso alla riqualificazione di Piazza De Riseis e del piazzale Madonna della Strada, all’inaugurazione del nido “Piccole Tracce”, alla realizzazione di 6 nuovi alloggi popolari in c.da Tratturo, al riassetto delle strade rurali, al potenziamento della pubblica illuminazione e della videosorveglianza, alla scongiurata chiusura della guardia medica. Come non citare, poi, la crescita esponenziale del Gran Carnevale scernese o l’evento estivo “Pi li Ruelle di lu Paese”. Tutte opere e servizi realizzati in modo ponderato e per il bene di Scerni”.
Ma, se è vero che molto è stato fatto, è certo che ancora molto faremo nei prossimi 5 anni: la lista civica “Progetto Scerni” composta da elementi con maggiore esperienza in ambito amministrativo e figure nuove, ha in cantiere un programma semplice ed attuabile ma soprattutto capace di continuare a costruire il futuro di Scerni. Uno slogan, “Capacità di Costruire Futuro”, coerente con il nostro programma, con le competenze, la serietà, la credibilità e la voglia di continuare a fare propria dei futuri collaboratori pronti a fare squadre unitamente a me per continuare il percorso amministrativo di Progetto Scerni.”, conclude Pomponio –
