Quattordici tartarughe in nove giorni. Tre rinvenute solo nelle ultime ore a Silvi nell’Area Marina Protetta del Cerrano, a Tortoreto e a Fossacesia.
Questo il bilancio degli ultimi 10 giorni sulla costa abruzzese. Quattordici carcasse in avanzato stato di decomposizione, adulte ed in età riproduttiva. E tutte finite nelle reti da posa dei pescatori che, trovandole impigliate e già morte per asfissia da annegamento, le hanno rigettate in mare che con la corrente sono spiaggiate.
Le carcasse degli esemplari recuperati a Tortoreto e a Fossacesia sono state affidate all’istituto zooprofilattico per la necroscopia, mentre quella rinvenuta a Silvi verrà smaltita direttamente perché ormai in pessimo stato di conservazione.
Un dato allarmante e preoccupante. Mai come quest’anno, in questo determinato periodo, si era registrato un dato così significativo sul recupero di esemplari adulti di Caretta Caretta già deceduti.