Sono i comuni di Vasto e San Salvo i principali debitori del Civeta, il Consorzio che gestisce l’impianto di Valle Cena e che, a causa della sua situazione finanziaria, si è visto costretto ad aumentare le tariffe del 32% per il conferimento dei rifiuti organici e del 34% per quelli indifferenziati.
Da una ricognizione effettuata dall’ente consortile durante la gestione dell’ex commissario Lidia Flocco, è risultato un credito di circa 1,8 milioni di euro per mancati o tardati pagamenti di fatture, per tassa ecologica non versata e per interessi maturati. Il debito accumulato dal comune di Vasto è di 925.666, mentre San Salvo deve al Civeta 863.826 euro per alcune controversie in corso.
In entrambi i casi l’ex commissario ha avviato un percorso transattivo condiviso “che salvaguardi i precari equilibri economico-finanziari del Consorzio”. La conclusione di accordi transattivi è stata più volte sollecitata dal Collegio dei revisori. Le delibere commissariali sono state trasmesse alla Regione, al Commissario straordinario unico Agir, al servizio gestione rifiuti della Regione e ai sindaci di Vasto e San Salvo.
Insomma, il tentativo è quello di definire una volta per tutte i contenziosi in corso con i comuni consorziati per addivenire ad una soluzione bonaria vantaggiosa sia per le amministrazioni di Vasto e San Salvo, sia per il Civeta. Nel frattempo i comuni sono alle prese con i rincari delle tariffe che, inevitabilmente, si ripercuoteranno sui cittadini con l’aumento della Tari.
“La delibera commissariale, la cui comunicazione appare giunta con colpevole ritardo, rischia di compromettere gli equilibri finanziari già fragili del bilancio comunale di Vasto”, è l’allarme lanciato da Vincenzo Suriani, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, “infatti il 1° agosto l’assemblea civica si appresta a varare un bilancio in cui si confermano le aliquote Tari per l’anno 2016, che non tiene in considerazione gli aumenti previsti dalla delibera commissariale del Civeta. Riteniamo, nella fase iniziale di una nuova consiliatura, che si debba aumentare il grado di vigilanza dell’amministrazione comunale sul Civeta, un Consorzio partecipato dallo stesso Comune di Vasto, i cui risultati, a dir poco approssimativi, sono sotto gli occhi di tutti, e si traducono in costanti aumenti delle tasse sui rifiuti”. Suriani annuncia la presentazione di una risoluzione che impegni il consiglio comunale e l’amministrazione a fare finalmente chiarezza sullo stato contabile, organizzativo e finanziario del Consorzio”.
Anna Bontempo (Il Centro)