Un brindisi sul trabocco di Punta Tufano per festeggiare lo smantellamento, in corso in questi giorni, dell’impianto petrolifero Ombrina Mare, bloccato dopo anni di battaglie e l’inaugurazione di un punto di eco-lettura a San Salvo.
E’ iniziato così il tour abruzzese di Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente, i cui rappresentanti hanno alzato i calici insieme agli esponenti di Wwf, Arci e Fai per brindare allo scampato pericolo sul trabocco di Punta Tufano.
Presente alla festa anche Maria Rita D’Orsogna che della battaglia è stata grande protagonista.
Lo stesso giorno l’imbarcazione ha fatto tappa a San Salvo marina, dove nel pomeriggio è stato inaugurato, nell’accogliente struttura del Biotopo costiero, il punto di ecolettura “Il giglio di mare” : uno spazio riservato ai più piccoli per scoprire, attraverso le letture animate, le bellezze e i misteri del mare per un percorso educativo che stimoli e sostenga il rispetto dell’ambiente.
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco, Tiziana Magnacca, l’assessore all’ambiente, Angiolino Chiacchia, il presidente regionale di Legambiente, Giuseppe Di Marco e Katiuscia Eroe, responsabile nazionale energia dell’associazione ambientalista. L’occasione è stata altresì propizia per presentare il libro del disegnatore vastese, Franco Sacchetti (“Fratini d’Italia, cronache di rsistenza dalle nostre spiagge”, in edicola da qualche giorno) e per una improvvisa festa dell’involo per il fratino nato a San Salvo il 26 luglio e che, dopo aver scampato numerosi pericoli, è riuscito finalmente a spiccare il volo.
A seguire una visita guidata nel tratto di arenile interessato alla nidificazione del piccolo uccello che, da quest’anno è stato inserito tra i parametri per l’assegnazione della bandiera blu da parte della Fee, la Fondazione europea per l’educazione ambientale.
Anna Bontempo (Il Centro)