Disertano la Commissione Affari Sociali, delegata dal consiglio comunale a fare chiarezza sulle borse lavoro, dopo aver chiesto l’intervento dei carabinieri e del Prefetto Antonio Corona. Continua la protesta dei consiglieri di minoranza, Gabriele Marchese e Nicola Sannino.
“Non parteciperemo alle riunioni della Commissione Affari Sociali finchè non ci verrà consegnata la documentazione che abbiamo richiesto”, rilancia Marchese.
La querelle è quella sulle borse lavoro, uno strumento di inclusione sociale che spesso viene utilizzato in maniera “clientelare”. Nel caso di specie è San Salvo democratica ad accusare l’amministrazione comunale di aver gestito male la partita e a chiedere una Commissione d’inchiesta, ma l’assemblea civica decide di investire della questione la Commissione Affari Sociali di cui Marchese e Sannino fanno parte. L’organismo, presieduto da Fabio Raspa, ha il compito di verificare i criteri utilizzati per l’accesso alle borse lavoro, dalla loro istituzione nel 2008 ad oggi. Verranno quindi passati sotto la lente di ingrandimento anche gli atti predisposti dalla passata amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dall’allora sindaco Marchese.
Anna Bontempo (Il Centro)