Verrà svelato oggi pomeriggio alle 17,00 il dettaglio del percorso del Giro d’Italia 2017 alla sua 100° edizione. Data di inizio e partenza sono certe: il 5 maggio da Alghero. Tre le tappe sarde per complessivi 559km.
Altra data certa è il 14 maggio quando il Giro d’Italia partirà da Montenero di Bisaccia con arrivo al Blockhaus passando per San Salvo, San Salvo Marina, Vasto, Svincolo dell’A14 Casalbordino, Torino di Sangro, Fossacesia, bivio di San Vito Chietino, Ortona, Francavilla a Mare, per prendere poi il bivio per la Fondovalle Alento e proseguire per Ripa Teatina località Galliani, Chieti, Chieti scalo, Manoppello scalo, Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Roccamorice (dove vinse Eddy Merckx nel 1967).
Centotrentanove chilometri da percorrere partendo dai 273m s.l.m. di Montenero di Bisaccia fino ad arrivare ai 1674 del Blockhaus. Tappa corta ma in salita e con giorno di riposo a seguito.
Queste le parole di Donato Di Matteo, Assessore ai Parchi e Montagna della Regione Abruzzo a notizia non ancora certa di questa importante tappa, proprio nel Centenario del Giro d’Italia “Questa è un’opportunità grandissima che inizia dal mare e si conclude sulla montagna. Ritengo che, oltre a essere un’operazione sportiva di notevole interesse, possa essere una vetrina internazionale per l’immagine di tutto il territorio abruzzese, grazie alla valenza di una corsa considerata tra le principali al mondo, per le qualità dei grandi campioni che nel corso degli anni vi hanno preso parte e per l’interesse che fin dalle prime edizioni suscita. L’Abruzzo tornerebbe così ad essere protagonista, e auspichiamo che la tappa si possa correre proprio sull’emozionante versante di Roccamorice dopo quasi 50 anni di assenza”. E a 50 anni di assenza torna Roccamorice.
Certo un po’ di amaro in bocca a Vasto e San Salvo c’è. Ma la partenza della nona tappa nella vicina Montenero porterà di certo un sold out per le strutture ricettive presenti nel territorio nonché vetrina turistica per le nostre Città.
Le tappe del Giro d’Italia 2017, già diffuse sul web, ricalcano quanto prospettato nelle ultime indiscrezioni; con la partenza in Sardegna, le due tappe in Sicilia e la lunga risalita da Reggio Calabria verso il Nord. Quattro arrivi formalmente in salita (Etna, Blockhaus, Oropa e Piancavallo), più tappe di montagna con salite che terminano a poco dal traguardo col mini-tappone dolomitico Moena-Ortisei e la Pordenone-Asiago (con in mezzo il temibile Monte Grappa); a completare il quadro delle tappe di montagna la durissima Rovetta-Bormio, con Mortirolo, Stelvio (Cima Coppi) e Giogo di Santa Maria. Sei tappe per velocisti, e 67 km a cronometro, tra la prova umbra a metà giro e la conclusione, una Monza-Milano di 28 km.