“L’ordinanza di chiusura temporanea della chiesa di San Nicola Vescovo? Un atto dovuto per la salvaguardia dei cittadini”. Così la sindaca Tiziana Magnacca commenta il provvedimento da lei firmato sulla scorta del sopralluogo compiuto dai vigili del fuoco che hanno accertato “la presenza di lesioni di tipo capillare in corrispondenza dei giunti di collegamento pilastri e murature di tamponamento, nonché sul solaio di copertura in cemento armato”. Ora la Chiesa è tutta transennata e il parroco Don Michele Carlucci sta pensando di utilizzare l’auditorium per celebrare la messa.
“Non potevo non firmare l’ordinanza con cui si è proceduto alla chiusura temporanea”, ha spiegato ieri la Magnacca nel corso di una conferenza stampa, “una decisione presa con rammarico, tristezza e amarezza, ma a cui per legge ho dovuto dar seguito, non solo per la salvaguardia dell’incolumità delle persone e per la preservazione dei beni e non solo di quanti frequentano la chiesa, ma anche di quelli che si trovano nei paraggi dell’area perimetrale, oltre che per consentire i lavori di messa in sicurezza”.
La sindaca si è anche resa disponibile, approfittando della presenza in Municipio di numerosi parrocchiani, a mettere a disposizione i locali comunali per consentire lo svolgimento delle attività pastorali e delle celebrazioni religiose. Spetta ora alla Curia vescovile trovare i fondi necessari per la ristrutturazione della chiesa di San Nicola o per la sua ricostruzione. Verso quest’ultima soluzione propende la Curia che ha richiesto alla Cei un finanziamento per la realizzazione della nuova chiesa parrocchiale di San Nicola Vescovo, data la situazione precaria in cui versa la struttura attuale e per la necessità di ingrandirla visto l’aumento della popolazione. Della demolizione dell’edificio aveva parlato lo stesso Don Michele Carlucci durante una delle messe domenicali, scatenando la reazione dei parrocchiani e la mobilitazione del Comitato ancora alle prese con una raccolta di firme. E’ stato lo stesso sacerdote a richiedere l’intervento dei vigili del fuoco, come si evince dalla ordinanza di chiusura firmata dalla Magnacca.
Anna Bontempo (Il Centro)