Il Comune di Vasto ha intenzione di riaprire la Costa Contina, l’antica strada “vicinale comunale con pubblico passaggio” che da Palazzo giungeva fino al mare.
L’intervento è stato presentato in sala consiglio ai proprietari dei terreni confinanti, presenti il presidente del Consiglio Giuseppe Forte, l’assessore ai servizi Luigi Marcello, l’arch. Gaetano Raspa per i Lavori Pubblici e il comandante della Polizia Municipale Giuseppe Del Moro.
Il programma dei lavori prevede: una prima ripulitura del tracciato, invaso da cespugli o franato in alcuni tratti; l’affidamento di un incarico ad un tecnico per la ridefinizione del tracciato; la realizzazione di una strada “pedonale” ecocompatibile delle larghezza di 5 metri per lunghezza di circa 800 metri. Durante la discussione è emersa la necessità dei proprietari di tre fondi “preclusi” di poter accedere con i mezzi agricoli per la coltivazione del terreno.
La notizia del ripristino è stata benevolmente accolta da tutti i proprietari che vedranno valorizzati i loro terreni con un percorso di così alto alto pregio ambientale.
La nuova arteria si chiamerà “Costa Contina via del Brodetto”.
“Era la strada percorsa per secoli dai marinai che dal mare riportavano in città il pesce”, ha sottolineato il presidente del Consiglio Giuseppe Forte. “Lungo il percorso avveniva il baratto: il marinaio scambiava il pesce con l’ortolano, che a sua volta dava pomodori e peperoni. Così è nato il Brodetto di Pesce alla Vastese!”
L’Amministrazione ha dato appuntamento ai proprietari confinanti dell’arteria fra alcuni mesi, dopo che sono stati definiti alcuni passaggi burocratico-amministrativi.
Nicola D’Adamo (noivastesi)
