“Nonostante le nostre continue sollecitazioni, strumentali affinchè l’amministrazione comunale si attivi per tempo per fornire servizi adeguati alla spiaggia di Punta Penna, ad oggi, con il mese di giugno ormai alle porte, c’è ancora molta confusione in ordine ai quesiti posti nelle nostre interpellanze”, questa, in estrema sintesi, la descrizione che l’esponente di Progetto Per Vasto e della Scuola di Formazione Politica Fo&Pa fa dell’esecutivo cittadino “l’unica cosa che ci conforta e che, finalmente, dopo le nostre incalzanti richieste, la spiaggia di Punta Penna sarà dotata di un adeguato servizio di salvamento composto da tre postazioni a fronte dell’unica postazione della scorsa estate. Per quello che concerne i punti ristoro, invece, regna ancora tanta incertezza circa il loro numero e la loro ubicazione. Ormai siamo alla fine di Maggio e la promessa dell’amministrazione comunale, di indire con congruo preavviso un bando per la loro assegnazione, è stata, nei fatti, disattesa”.
“Inoltre, nessuna area per il parcheggio dei motorini, dopo lo “sfratto” dalla stradina brecciata che costeggia il molo di ponente del porto di Vasto, è stata ancora individua dall’Esecutivo cittadino. Imbarazzante, poi, risulta la presa di posizione sulla limitazione di accesso ai disabili alla spiaggia di punta penna. Tutto regolare e non penalizzante per l’amministrazione comunale che sembra non voler prendere in considerazione alcuna soluzione alternativa a quella disciplinata con il “discutibile” cartello”.
“Ci spiace costatare che le penalizzazioni nei confronti dei disabili sono perpetrate anche su altri fronti” è chiaro il riferimento del Consigliere Comunale di Minoranza al concorso per cittadini disabili indetto dal comune di Vasto, a cui, per partecipare, occorre la Patente B, “è ingiusto e immotivato che, per entrare in servizio come addetti alla registrazione dati, si richieda, a chi spesso, a causa della propria disabilità, non può conseguire nemmeno la patente speciale, un requisito apparentemente inutile per le mansioni che si dovranno espletare. Questa amministrazione, che opera sempre più in continuità con le amministrazioni precedenti, deve evitare simili discriminazioni che penalizzato le fasce protette meritevoli, invece, di maggiori attenzioni. Ci auguriamo che questo concorso venga, immediatamente, annullato per indirne un altro scevro da discriminazioni e penalizzazioni e che, unitamente ai gestori della Riserva, questa amministrazione individui una nuova soluzione per meglio regolamentare l’accesso e la fruibilità della spiaggia per i disabili”.
“Nel prossimo Consiglio Comunale, con interrogazioni e interpellanze, che sono gli strumenti che il Regolamento del Consiglio Comunale ci conferisce, porteremo nuovamente, all’attenzione dell’esecutivo cittadino, tutte le problematiche che riguardano la fruibilità della spiaggia di Punta Penna da risolvere, necessariamente, prima dell’inizio dell’estate. Nella stessa seduta, poi, chiederemo conto , all’amministrazione comunale, del perché dell’inserimento, nel bando, di un requisito, apparentemente inutile per le mansioni che verranno affidate al vincitore del concorso, come quello della patente B”.
Avv. Francesco Prospero (Consigliere Comunale di Minoranza Lista Progetto Per Vasto)