Arrestato, grazie alla tempestività di intervento della Polizia, un giovane 28enne di San Severo, Daniele Guerrieri. Il giovane, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio, aveva rubato, insieme ad un complice riuscito a fuggire alla vista degli agenti di Polizia, un autocarro della società Bartolini di San Salvo, carico di merce.
L’accaduto. Nel pomeriggio di ieri, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore, gli agenti del Commissariato di Polizia di Vasto, unitamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, stavano ‘perlustrando’ le zone più a rischio delle aree urbane della città nonché le zone limitrofe più soggette ad episodi di illegalità, quando verso le 15,30 sono stati informati dalla Sala Operativa dell’avvenuto furto.
Tempestive sono partite le ricerche. Poco dopo la ‘chiamata’, nei pressi della Contrada di via della stazione e vicino ad un casolare, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara notarono l’autocarro, di colore rosso, con le classiche scritte laterali e due uomini che, alla loro vista, si sono dati alla fuga. E’ iniziato così un inseguimento da parte degli agenti che sono riusciti fortunatamente a bloccarne uno mentre il secondo purtroppo è riuscito a far perdere le sue tracce. In seguito, in un terreno nei pressi del casolare abbandonato, è stata rinvenuta la merce (contestualmente poi restituito al proprietario) presente all’interno del furgone che i due uomini avevano già scaricato il cui valore era di circa 40.000 euro.
Daniele Guerrieri è stato tratto in arresto per furto aggravato e successivamente accompagnato negli Uffici del Commissariato di P.S. di Vasto per le incombenze di rito, in attesa poi di essere giudicato in Tribunale con il rito “direttissimo”.
“Provvidenziale –fa sapere Fabio Capaldo– è stato l‘intervento degli uomini della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e del Commissariato di P.S. di Vasto i quali, grazie al brillante e tempestivo intervento, sono riusciti ad evitare pesanti conseguente economiche a carico delle persone offese. Lo stesso corriere, una volta avuto la notizia che anche la merce trafugata era stata rinvenuta, ha potuto tirare un sospiro di sollievo ed evitare di rimborsare la ditta in questione”.
