Segretario e capogruppo consiliare del Pd. E’ con questo duplice ruolo che Gennaro Luciano si accinge a fare il suo esordio in consiglio comunale. L’assise è stata convocata dalla sindaca Tiziana Magnacca per lunedì 3 luglio alle ore 9.30. E’ la prima assemblea civica dopo le elezioni comunali dell’11 giugno che hanno decretato la schiacciante vittoria al primo turno e senza dover ricorrere al ballottaggio della leader del centrodestra sansalvese con il 65,91% dei voti.
Sono sette i punti all’ordine del giorno, tra cui spiccano l’elezione del presidente e dei vice presidenti con la riconferma quasi scontata alla presidenza di Eugenio Spadano, la presa d’atto della nomina della giunta e le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato, il secondo dell’era Magnacca.
Al posto degli assessori Maria Travaglini (che ha ottenuto anche l’incarico di vice sindaco), Giancarlo Lippis, Oliviero Faienza, Tonino Marcello e Fabio Raspa, subentrano i primi dei non eletti nelle rispettive liste. Il consiglio è composto da undici esponenti della maggioranza di centrodestra e da cinque della minoranza di centrosinistra.
Nel frattempo il direttivo locale del Pd ha respinto le dimissioni di Luciano e restituito, con decisione e fermezza, le redini del partito al segretario che si era auto-sospeso per candidarsi.
“Voglio innanzitutto ringraziare quanti hanno creduto in me”, commenta Luciano, “e quanti mi hanno sostenuto nella tornata elettorale. Ringrazio poi il gruppo dirigente del Pd che ha nuovamente riposto in me la fiducia. Ne sono onorato ed orgoglioso. Ribadisco con fermezza la mia volontà e quella del partito che rappresento, di continuare nella ricostruzione di un nuovo centrosinistra. Abbiamo perso”, sottolinea il segretario, “ma posso dire con orgoglio di aver costruito, anche con quanti mi hanno affiancato in questa campagna elettorale, un gruppo di giovani pronti da subito a ricominciare a lavorare quotidianamente per il futuro di San Salvo. Insieme ai consiglieri Antonio Boschetti e Giovanni Mariotti faremo una opposizione responsabile, attenta, propositiva e soprattutto vigile”.
Anna Bontempo (Il Centro)
