Un appuntamento di grande prestigio ha incantato il pubblico di Palazzo d’Avalos dove, domenica 9 luglio, si è esibita la Grande Orchestra Sinfonica Giovanile Europea. E’ composta da circa cento giovani musicisti provenienti da quattro Paesi: Polonia (Conservatorio PSM di Rybnik), Repubblica Ceca (Conservatorio Statale ZUS IsiKrejciho di Olomouc), Ungheria (Conservatorio Statale VujicsicsTihamer di Szentendre) ed Italia (Accademia Musicale di Tollo e una selezione di varie scuole di musica e conservatori).
Per volontà dell’Accademia Musicale di Tollo in collaborazione con l’Associazione Culturale “Famiglia Casalese” presieduta dal prof. Giulio di Rito, il grande ensemble di giovani artisti è stato diretto mirabilmente dal M° Andrea Di Mele, professore di violino presso l’Istituto Comprensivo “G. Rossetti” cittadino e presso il Liceo Musicale vastese.
La città di Vasto vanta, inoltre, il primato di annoverare tra le fila della prestigiosa orchestra la musicista più giovane: la violinista Chiara Camilla Di Pietro, di 11 anni, della Scuola Secondaria di I Grado“Rossetti”, allieva dello stesso direttore Di Mele.
L’Orchestra ha allietato il numeroso pubblico presente eseguendo:
– Sinfonia n.9 in Mi minore di Antonín Dvořák, nota anche con il titolo di Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”;
– Satchmo, suite Sinfonica omaggio a Louis Armstrong,
– Valzer dalla Suite n.2 di Dmitrij Šostakovič
– Jack Bullok – Come Rain or Come Shine
– Singing in the rain, un medley delle due canzoni più famose del cinema di Hollywood.
Nel bis, richiesto a gran voce dal pubblico, l’Orchestra ha eseguito il suo cavallo di battaglia: Moment for Morricone, la grandiosa suite con le più famose colonne sonore firmate dalla nostra eccellenza italiana nel mondo, nonché premio Oscar, Ennio Morricone.
Al termine dell’esibizione il puntuale ringraziamento del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Rossetti”, prof.ssa Maria Pia Di Carlo, ha sottolineato non solo l’importanza della formazione musicale in giovani promettenti, nell’ottica anche del nuovo progetto regionale collegato al curricolo musicale verticale, ma anche la volontà della stessa scuola di approfondire la pratica musicale attraverso la passione e la competenza dei docenti tesi a preparare i nuovi talenti del futuro, con la speranza di una creazione di un’orchestra europea che nasca proprio dalle istituzioni istoniensi.