Novantamila euro circa. Questo il costo dell’opera per gli interventi di ripristino e rifacimento del Pontile, la cosiddetta passeggiata sul mare che si realizzerà grazie ad una delle tre imprese, la De Francesco costruzioni, le Generali costruzioni srl e la Media Edil srl che hanno risposto all’avviso pubblico indetto dal Comune di Vasto.
“Lavori di ripristino e di rifacimento che non incideranno sulle tasche dei cittadini”, fa sapere il Sindaco di Vasto Francesco Menna.
“Di concerto con i consorzi –continua il primo cittadino– abbiamo deciso di iniziare i lavori a settembre. Si è purtroppo arrivati a luglio a causa delle diverse autorizzazioni necessarie conclusesi a fine maggio. Abbiamo poi avviamo tutte le procedure necessarie per indire l’avviso pubblico. Siamo ora in piena stagione estiva”.
“Ci scusiamo anzitempo con i turisti, i vacanzieri ed i cittadini, ma abbiamo voluto rinviare l’inizio dei lavori per non arrecare loro disagi”.
Differenti i progetti presentati. Una pavimentazione in legno dalla De Francesco costruzioni. Pulizia, ripristino e tinteggiatura del calcestruzzo dalla Generali costruzioni srl. Consolidamento degli attacchi della ringhiera in acciaio inox e lucidatura della stessa dalla Media Edil srl.
Grande attenzione ed interesse è quanto ha da sempre riservato il sindaco Menna al Pontile quale emblema del turismo locale. Uno dei primi atti infatti che il sindaco fece a pochi giorni dalla sua proclamazione fu la verifica tecnica del pontile per constatarne la pericolosità. Una pericolosità causata dalla pavimentazione in legno risultata sconnessa, con tratti mancanti e danneggiati nonché la presenza di viti di fissaggio che fuoriuscivano dal piano di calpestio. Una verifica che portò lo stesso primo cittadino a firmare un’ordinanza di chiusura fino alla messa in sicurezza della struttura.
Due giorni di lavoro che vide prima lo smantellamento delle vecchie doghe e poi lavori per rendere l’intera struttura accessibile e senza pericoli con la realizzazione di un massetto. I lavori si conclusero in pochi giorni grazie alla collaborazione e al lavoro delle imprese locali e della protezione civile.
Laura Rongoni