Trasferimento dirigente sindacale: il Giudice annulla il provvedimento e condanna la ASL di Chieti Lanciano Vasto
Con ordinanza del 17.7.2017 il Giudice del Lavoro di Chieti, Dr.sa Ilaria Prozzo, a seguito del ricorso ex art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, avanzato dalla UIL FPL di Chieti per il tramite degli Avvocati Tommaso e Leonardo Cieri, “ha dichiarato la antisindacalità della condotta posta in essere dalla ASL di Chieti Lanciano Vasto con l’adozione del provvedimento con il quale trasferiva dal presidio di Guardiagrele all’Ospedale di Chieti una dipendente che rivestiva la carica di dirigente sindacale sia a livello locale che provinciale.
Si è dovuto nuovamente ricorrere al Giudice del lavoro, affinché venissero rispettate le normative di legge e contrattuali che consentono alle OO.SS. di esercitare tutte le attività necessarie ed opportune a difesa e tutela dei lavoratori.
La ASL alla quale tale anomalia era stata segnalata, senza neppure riscontrare la legittimità della nostra richiesta, ha ritenuto di andare dritta per la sua strada anche in dispregio delle normative vigenti, cercando di difendere un provvedimento successivamente bocciato e annullato dal Giudice del Lavoro.
E’ auspicabile una maggiore collaborazione tra i rappresentanti dei lavoratori e la ASL, con lo scopo di evitare tanti contenziosi nell’interesse dei dipendenti e della stessa azienda.
Non ultimo, gli aggravi di spese per tali contenziosi che ricadono a pioggia sui cittadini, nel mentre i contratti di lavoro sono fermi da tanto tempo poiché le risorse scarseggiano sempre quando si tratta dei lavoratori e dei cittadini”.
Il tesoriere delegato uil fpl
Camillo Di Felice
