Variante alla Statale 16, Angelo Bucciarelli “spara” su tutti

Gli anni sono trascorsi in chiacchiere, discussioni: tutti sono convinti l’inutilità di queste discussioni e tuttavia tutti le fanno. Presidenti, sindaci, assessori, consulenti e consigliori, tutti alle prese con gli angosciosi corni del dilemma: lo facciamo passare qui o lì? Quando, quando terminerà questa presa per il culo della nostra povera terra?

Ieri, a Roma, con i “vertici” dell’ANAS, si è tornati alla casella di partenza. Siamo tornati all’impegno della regione a trovare i soldi per il progetto preliminare, che di fatti è il primo passo per realizzare un’opera pubblica.

Cioè, ad oggi, non abbiamo nulla. Abbiamo un’unica certezza: l’ANAS ha tolto dalle priorità la variante della SS16, nell’attesa di passi concreti della regione.

A questo punto il consiglio comunale di Vasto dovrebbe essere citato per danno alla comunità vastese, per aver ritardato l’esecuzione di un’opera pubblica importante per il territorio, che avrebbe procurato benefici economici, sociali, lavorativi, turistici. Tutto questo perché, evidentemente, mentre l’ANAS studiava il tracciato, i politici di turno dormivano e non sono stati capaci di far inserire il tracciato desiderato.  Erano assenti, oppure davano indicazioni sbagliate o, peggio, erano inascoltati.

Ma tra poco inizia la campagna elettorale, meglio agitare un po’ di polvere, così i creduloni penseranno che tra pochi mesi metteremo la prima pietra.

Angelo Bucciarelli