“Un acquitrinio puzzolente e malsano, pieno di immondizia”. E’ ridotto così il laghetto della villa comunale, meta preferita dei bambini attratti dalla presenza delle papere e delle tartarughe. A denunciare le condizioni di degrado è il presidente provinciale dell’associazione Kronos, Antonio Parisi che in una nota inviata all’amministrazione comunale, alla Asl e ai Carabinieri forestali sollecita un intervento di pulizia che possa ripristinare le condizioni igieniche ed ambientali.
“L’acqua del laghetto non viene rigenerata ed ossigenata da molto tempo”, scrive Parisi, “le tartarughe ed i volatili vivono in un habitat a rischio a causa delle acque putride. Quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della città altro non è che un acquitrinio puzzolente e malsano. Una città turistica non si può permettere tutto cio. I bambini non possono frequentare un ambiente malsano”.
Il presidente dell’associazione Kronos ha deciso di chiamare in causa le autorità preposte dopo aver ricevuto numerose segnalazioni dai cittadini. A protestare per le condizioni del laghetto sono soprattutto mamme e papà che ogni giorno portano i loro piccoli alla villa comunale, luogo molto frequentato in estate.
Anna Bontempo (Il Centro)
Non si puo lasciare vivere degli animali in questi condizioni.
Avete ragione di denunciare le ente pubbliche.
E una vergogna.